Disidratazione del cane: cause, sintomi e prevenzione

Disidratazione del cane: cause, sintomi e prevenzione

Quanta acqua bere

Stabilire quale sia la quantità ottimale di acqua da bere per i cani è una cosa impossibile da farsi in modo generico: chiaramente la quantità di acqua giornaliera che deve bere un pinscher è ben diversa dalla quantità di acqua giornaliera che deve bere un dobermann, anche se si assomigliano davvero moltissimo nella forma e nel colore.

La cosa migliore che possiamo fare è basarci non tanto sulla quantità in assoluto, quanto sul numero di ciotole. Acquistiamo per l’acqua una ciotola di dimensioni giuste per il nostro cane: dovremo riempirla 3 o 4 volte al giorno, avendo cura comunque di cambiare l’acqua se vediamo che è troppo sporca, magari per residui di cibo o bava, o se diventa troppo calda.

L’acqua infatti non è fondamentale per il nostro cane solo per idratarsi, ma è fondamentale anche per regolare la temperatura corporea e quindi, specialmente d’estate, deve essere sempre fresca e mai fredda.

Dovremo quindi cambiarla in modo da mantenerla sempre pulita e dovremo avere l’accortezza di posizionare la ciotola in un punto che non resti troppo a lungo soleggiato cosa che, specialmente in casa e con l’effetto dei vetri, diventerebbe troppo calda.

Normalmente dovremmo verificare, quando il nostro cane va a bere, che gradisca sia la temperatura che la pulizia dell’acqua nella ciotola. In caso contrario, provvederemo a svotarla, sciacquarla e proporgliela di nuova piena di acqua fresca e pulita.

Teniamo presente che, a differenza di noi esseri umani, i cani non sudano e quindi, se da un lato l’acqua fresca è indispensabile per mantenere costante la temperatura corporea anche in estate, dall’altro non avranno perdite di Sali minerali tramite la sudorazione, ovvero il processo tramite cui noi regoliamo la nostra temperatura corporea in estate.

SIntomi della disidratazione

Le condizioni in cui il nostro cane rischia la disidratazione sono quindi diverse: vomito ripetuto e, soprattutto, diarrea, creano scompensi e perdite gravi di liquidi che ovviamente andranno reintegrati in modo costante.

Ovviamente però, in questi casi, si impone una visita veterinaria per verificare quali sono le cause di vomito e diarrea e, al di là del mantenere la ciotola piena, come deve essere sempre per un cane, che stia bene o che stia male, dovremo curare la causa.

È importante abituarsi pian piano al numero di volte in cui abbiamo bisogno di riempire la ciotola del nostro cane: teniamo conto che, siccome non sudano, i cani non perdono più liquidi in estate rispetto all’inverno e, soprattutto in mancanza di altri sintomi evidenti quali diarrea, una variazione delle abitudini e della quantità di acqua bevuta è significativa ed è da segnalare al veterinario.

Ovviamente non parliamo di un lieve aumento, ma se il nostro cane da 3 ciotole al giorno passa a 4 o a 5, anche se a noi sembra che stia bene è meglio parlarne con il veterinario.

Ricordiamoci quindi che, specie in estate, non servirà una maggiore quantità di acqua al nostro cane, ma servirà acqua sempre fresca e mai fredda.

Ricordiamo poi che rischi di disidratazione per il nostro cane sono dati da vomito e diarrea e chiediamo eventualmente al veterinario se integrare in qualche modo la normale acqua con appositi Sali minerali, ma non forziamo mai il nostro cane a bere, piuttosto verifichiamo il suo comportamento e se ci sembra anomalo, parliamone col veterinario di fiducia.

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