Comando in piedi

Comando in piedi

Al cane Il comando in Piedi è un comando che si insegna poco.

Tipicamente, capita di desiderare che il nostro cane conosca il significato di questo comando quando ne avremmo bisogno.

Serve ad esempio se il nostro cane si sdraia su qualcosa che non è di nostro gradimento, ad esempio una pozzanghera, capita a volte quando dobbiamo spazzolarlo e sicuramente ne avremo bisogno se dovremo controllargli le zampe.

Non solo: durante una semplice visita dal veterinario, se abbiamo un cane che fortunatamente non lo teme, anche una semplice auscultazione rischia di essere difficoltosa.

Con il comando In Piedi, che significa “alzati in piedi”, non saremo costretti a tenere il nostro cane sollevato di peso, necessità che potrà capitarci in diverse occasioni. Tenendo conto che il comando è facilissimo da insegnare, sembra davvero strano che sia così poco conosciuto.

Come già altri comandi, ad esempio il Seduto, anche In Piedi è un comando che non dobbiamo insegnare da zero: il nostro cane, così come si mette seduto in modo naturale, si mette anche in piedi in modo naturale.

Quello che dobbiamo fare è fare in modo che il nostro amico associ il suono del comando in Piedi al gesto di alzarsi.

Teniamo presente che In Piedi significa Alzati e non “rimani fermo in piedi”.

Rimani fermo in piedi sarà, quando il cane è in piedi, il Resta, o Stai.

Sicuramente il nostro cane, una volta ben educato, sarà in grado di capire il comando “In piedi e resta”, ma in fase  di apprendimento è sempre bene non mischiare mai due comandi, per evitare di indurre il cane in errore.

Per lo stesso motivo, è bene fare attenzione a non usare lo stesso comando per richiedergli cose diverse: cani che hanno associato il comando “su” o “giù” all’atto di alzarsi o sdraiarsi, mostrano gli effetti di questa educazione contradditoria quando, ad esempio, invece di salire sull’auto, ci guardano straniti perché sono giù “su”, ovvero sono già “in piedi”, salvo poi, una volta caricati a forza in auto, esibirsi in uno splendido e ben fatto “a terra” quando gli si dice “giù”.

Attenzione dunque, specie in fase di educazione, a utilizzare una sola parola, sempre la stessa, per insegnare un solo comando.

Come insegnare al cane il comando IN PIEDI

Detto questo, procediamo con molta tranquillità: teniamo a portata di mano dei bocconcini, in una tasca o in un marsupietto e, nei diversi momenti della giornata,  approfittiamo dei movimenti naturali del nostro cane.

Quando si alza spontaneamente, premiamolo con un bocconcino dicendogli “Bravo in Piedi!”.

Per insegnare il comando in Piedi quando abbiamo il cane al guinzaglio, basterà metterlo a terra o seduto e dare un lievissimo tiro al guinzaglio verso l’altro.

Attenzione però: occorre tirare verso l’alto, non in avanti, per non confonderlo: il guinzaglio è, letteralmente, una estensione del nostro braccio e noi daremo un lieve tiro in avanti quando vogliamo che il cane venga con noi al piede.

Con il passare del tempo, il nostro cane sarà sempre più sensibile non solo ai nostri comandi, ma anche ai piccoli movimenti del guinzaglio, quindi partiamo da subito facendo le cose in modo corretto.

Dobbiamo prestare molta attenzione a non confondere il cane e soprattutto dobbiamo munirci di molta pazienza, è controproducente innervosirsi perché facendo in questo modo trasmetteremo la nostra negatività al cane, che come sappiamo è un animale molto sensibile, capace di percepire in modo perfetto il nostro umore, quindi durante l’addestramento è importante mantenere un atteggiamento positivo e rilassato ed è ugualmente importante divertirsi, così da trasformare la fase educativa o di addestramento in un esperienza positiva sia per il cane che per il padrone.

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