10 fatti strani sui cani

I nostri fedelissimi amici a quattro zampe sono degli esseri straordinari, da millenni sono al nostro fianco, ed anche se mantengono ancora delle caratteristiche primordiali, legate al suo antenato lupo, si sono abituati ormai a vivere al nostro fianco.

In questo articolo sono elencati 10 fatti strani sui cani, riguardanti le più svariate particolarità dei nostri amati amici.

I cani non solo sono dei compagni di vita insostituibili, ma loro oltre all’amore a alla compagnia, ci offrono anche protezione e fedeltà per tutta la loro vita.

• 1. Bocca sporca

  

  Molta gente asserisce che, nonostante le abitudini non molto igieniche (secondo i criteri umani), la bocca di un cane sia più pulita di quella degli essere umani. Questo è un mito che va sfatato.

  Ci sono persone che credono sia così, e si fanno leccare sul muso dai loro cani, ma si sbagliano.

  Il mito in questione può essere nato sulla base di fatti che si osservano comunemente, cioè che i cani si leccano le ferite e anche il fatto che si dice che il morso di un umano infetti di più di quello canino.

  Certamente la saliva del cane non ha nessuna delle proprietà apertamente medicinali. Quando loro leccano le proprie ferite è molto probabile che lo facciano per rimuoverne le zone di tessuto morto, in questo modo accelerano la guarigione della zona danneggiata.

  Il fatto invece che il morso di un cane può avere un rischio di infezione minore rispetto a quello umano, è perché in realtà nella bocca ci sono delle specie di batteri specifici. Un batterio che può essere mortale per un altro cane può essere innocuo per un essere umano e viceversa.

  Però c’è da specificare che se al cane, non viene mantenuta una corretta igiene orale, i rischi di maggiori batteri sono più alti. Può anche succedere che ci siano casi in cui il cane abbia qualche malattia che può essere mischiata anche all’essere umano.

• 2. Durata della vita

  

  È comunemente riconosciuto che un anno umano e pari a sette anni in un cane, di conseguenza un cane che abbia intorno ai dieci anni è considerato vecchio.

  Però questo calcolo non è propriamente corretto. Infatti i cani crescono velocemente da cuccioli passano alla maturità sessuale, però la crescita si rallenta un poco in età adulta. Vedi anche: È vero che “un anno di un cane corrisponde a sette anni di un uomo”?

  La durata della vita dipende per la maggior parte della dimensione, dalla taglia del cane.

  I cani di taglia piccola o toy, infatti, possono raggiungere un età che si aggira intorno ai quindici anni, mentre invece, le razze di taglia grossa hanno una durata media che si aggira intorno ai dieci anni.

  I cani meticci che hanno più o meno la stessa stazza, vivono più o meno un anno in più rispetto ai cani di razza, questo perché hanno un fisico geneticamente più forte.

  Pochi sono i cani che riescono ad arrivare a venti anni. Poi spesso i padroni non sono nemmeno a conoscenza della data di nascita del cane, e quindi non si può sapere la sua età precisa.

  Il cane più longevo fino ad ora verificato è stato un meticcio di terrier della Louisiana, che fu acquistato da un coltivatore di canna da zucchero nel 1983.

  Il cane si chiamava Max ed è morto il 18 maggio 2013, mancavano ottantatre giorni per compiere i suoi trent’anni. Approfondimento: Come determinare l’età del cane

• 3. Google e i cani

  

  Come succede con molte aziende internet, anche Google e un luogo di lavoro piuttosto ortodosso.

  Però mette a disposizione pasti gratuiti, grigliate estive giornaliere, tavoli da biliardo ed altri servizi, i dipendenti sono anche invitati a portare i loro cani sul posto di lavoro. Sembrerà strano, una cosa così in Italia, nelle grandi aziende e non, non accade!

  Ovviamente i cuccioli devono essere ben disciplinati ed educati; i cani che abbaiano troppo o presentano cattivo temperamento, in sostanza i cani che non sono specializzati, sono invitati a rimanere a casa.

  Dai codici di condotta di Google: “L'affetto di Google per i nostri amici cani è un aspetto integrante della nostra cultura aziendale.

  Ci piacciono i gatti, ma noi siamo una società per cani, così come regola generale, ci sentiamo che i gatti che visitano i nostri uffici sarebbero abbastanza stressati.”

• 4. Denti in titanio

  

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  I Navy SEALs sono le Forze Speciali della Marina degli Stati Uniti, e risultano essere tra le unità di commando d'elite del pianeta.

  Una delle missioni in cui hanno mantenuto un profilo alto è stata la Operation Neptune Spear (Operazione Lancia di Nettuno), cioè un attacco a un composto in Pakistan, all'alba del 2 maggio del 2011, che ha provocato la morte del leader di Al Qaeda, Osama bin Laden.

  Uno dei membri della squadra era un Cane da pastore belga (Malinois), di nome Cairo.

  Questa razza, in apparenza, assomiglia al Pastore tedesco, questo cane viene scelto spesso dalla polizia, per la sua struttura fisica, infatti è leggero e facilmente trasportabile dal suo gestore in caso di necessità, pesa infatti 29 kg circa ed è perfettamente in grado di fermare un uomo adulto.

  Una delle voci più strane su questi cani, è che i militari gli rimuoverebbero i denti per sostituirli con zanne in titanio, perché sembra abbiano delle proprietà apparentemente “perforanti”.

  In realtà, questi cani vengono a costare migliaia di dollari e tante ore di lavoro per la loro formazione, e dovrebbero prima perdere un dente naturale, che poi viene sostituito con degli impianti metallici, anche se questa risulta non essere una procedura standard.

  Questi impianti in verità, risultano essere meno efficaci e hanno maggiore probabilità di fallire nel combattimento.

• 5. Sylvester Stallone

  

  Di sicuro tutti i fan del film Rocky con Sylvester Stallone sanno chi è Butkus.

  È un Bullmastiff di 65 kg che nel film è il cani del pugile.

  Però di sicuro tutti non sanno che in realtà quel cane era veramente dell’attore, e per alcuni versi, la storia di Rocky Balboa rispecchiava quella di Stallone.

  Infatti, prima di riuscire a vendere la sceneggiature del film, Stallone non aveva soldi, era povero. Non possedeva un automobile, aveva una moglie incinta e solo 100 dollari in banca.

  Purtroppo non poteva permettersi di mantenere il suo enorme cane, così fu costretto a vendere Butkus ad un uomo affetto da nanismo di nome Little Jimmy per 50 dollari.

  Stallone però riuscì a vendere la sceneggiatura e tornò così da Little Jimmy per ricomprarsi il cane, secondo l’attore, Jimmy era restio a dargli il suo cane ma dopo che ci furono diverse contrattazioni e alla fine si riunì col suo cane e Little Jimmy ottenne una piccola parte in Rocky.

  Il resto ovviamente ogni buon fan lo conosce ormai a memoria.

• 6. I cani per non vedenti e la raccolta dei bisogni

  

  I cani guida sono tra gli animali meglio addestrati, però visto l’handicap del suo proprietario, spesso le persone pensano che questi cani abbiano carta bianca e possano fare i loro bisogni ovunque (alcuni lo fanno, ma la maggior parte no).

  Tutto ciò potrebbe essere una cosa su cui passare sopra visto il servizio nobile che l’animale svolge. In realtà non è così.

  Questi cani sono addestrati a fare i bisogni a comando, dopo che il padrone da il segnale, questo passa una mano sulla schiena del cane.

  Se è dritta, il cane fa pipì, vi domanderete “e i cani maschi?”, i cani guida maschi sono addestrati ad accovacciarsi come le femmine. Se invece la schiena risulta essere arrotondata, il cane sta espellendo le feci.

  Seguendo la spina dorsale fino alla coda, il padrone riesce a trovare il bisognino e raccoglierlo con il raccoglitore con sacchetto di plastica apposito, così come fa qualsiasi altro proprietario di un cane domestico.

• 7. Cani da rilevamento

  

  I cani da rilevamento vengono addestrati per riuscire a fiutare tante varietà di cose, come le bombe, droghe, farmaci e cadaveri. Risultano essere davvero degli alleati indispensabili per le forze dell’ordine.

  Però c’è stato un sempre più crescente clamore contro l’unità K-9, in particolare per i cani antidroga, questi purtroppo in molti casi hanno dado dei “falsi positivi”.

  Oppure reagivano come se sentissero odore di farmaci anche se questi non erano presenti, questo più o meno l’80 % delle volte. Purtroppo è un rischio per la libertà civili delle persone che sono innocenti.

  Negli Stati Uniti, durante una sosta del traffico, un ufficiale di polizia non può ispezionare il veicolo senza avere delle motivazioni che lo spingano a pensare che il crimine sia stato commesso, come ad esempio il possesso di sostanze stupefacenti.

  Una di queste motivazione è proprio la segnalazione da parte dei cani antidroga.

  Si è anche preoccupati del fatto che ci possa essere il problema di alcuni ufficiali sono poco corretti e che possono quindi dare ai loro cani dei segnali (in maniera consapevole o meno) che avvisino li avvisino e quindi li facciano allarmare anche quando non c’è nulla da rivelare.  

  Questo problema ovviamente, non esiste sono negli Stati Uniti.

• 8. Cani girarrosto

  

  Una cosa è sicura, i cani ci sono vicina da migliaia di anni, ci aiutano in tutto, nell’ultima secolo abbiamo coni per non vedenti e anche cani che combattono al nostro fianco sul campo di battaglia.

  Non tutti sanno che i cani secoli fa i cani sono stati utilizzati anche per lavorare in cucina. Il cosiddetto cane girarrosto, era piccolo, robusto, con un corpo lungo e le gambe corte, questo stava in una ruota (una cosa simile alla ruota per criceti), che azionava un arrosto allo spiedo, in modo tale da ottenere una cottura uniforme della carne.

  Questo sistema è stato anche utilizzato per altre cose, come ad esempio pompare dell’acqua.

  Purtroppo questi cani erano sottoposti a dei duri trattamenti, si dice sia stato una delle ispirazione di Henry Bergh per fondare la Società Americana per la Prevenzione della Crudeltà verso gli Animali.

  La razza del cane girarrosto è ormai estinta ma si dice che sia legato al moderno Glen of Imaal Terrier, è un cane irlandese ed ad oggi è una delle razze più rare. 

• 9. Anche i babbuini hanno animali domestici

  

  Sicuramente molti pensano che solo l’essere umano ha amore per gli animale, e che solo loro abbiano l’abitudine di tenere animali domestici.

  Non è così, infatti, un branco di babbuini Hamadryas dell’Arabia Saudita, si comportano in modo particolare.

  Alcune persone sono ancora scettiche riguardo a questa cosa, e sostengono che gli animali semplicemente coesistono ma si ritiene invece che questi animali rapiscano dei cuccioli di cani, e che li trattino proprio come facciamo noi, godendosi il rapporto simbolico con i loro animali domestici.

  In cambio del cibo e della compagnia, questi cani proteggono il branco di babbuini che li hanno adottati, con particolare attenzione a difendere da altri cani i cuccioli di babbuino che sono vulnerabili.

  In realtà non c’è stata una grossa ricerca su questo fenomeno, però ci sono dei filmati fatti da una troupe francese che mostrano questi comportamenti.

• 10. Randagi di Mosca

  

  Purtroppo si sa, la vita media di un cane randagio è breve e triste, trascorrono il loro tempo a cercare cibo e molto spesso sono costretti a rovistare nell’immondizia.

  Tutto ciò è sicuramente ampliato nelle grandi città. A Mosca la situazione risulta essere ancora più disastrosa, perché i cani randagi sono costretti a competere con altri 35.000 randagi circa, per le risorse disponibili.

  I cani randagi moscoviti però, sono particolari, infatti nel corso delle generazioni hanno imparato ad adattarsi alla vita in ambiente urbano.

  Hanno delle strategie a dir poco eccezionali, infatti questi cani, a detta di testimoni, “obbediscono” ai segnali dei semafori in modo tale da evitare di essere investiti dalle automobili.

  Anche le cose che fanno per avere del cibo dalle persone è notevole. I randagi inviano i loro adorabili cuccioli per intenerire le persone e farsi dare qualcosa da mangiare, mentre i soggetti più grandi e spaventosi attendono nascosti i cuccioli con il bottino.

  Però, c’è da dire che la cosa più notevole che fanno questi cani, è quella di riuscire a orientarsi nell’elaborato sistema della metropolitana di Mosca. Hanno mostrato di avere delle tempistiche e un senso delle direzioni a dir poco stupefacente.

  Addirittura alcuni randagi utilizzano i treni per viaggiare in città.

  Infine, i cani randagi che possiedono di norma un carattere più irritabile e scontroso, riescono a modificare completamente il loro comportamento per la durata del “passaggio” in treno.

  Si comportano amichevolmente nei confronti dei pendolari sul treno, tutto ciò lo fanno per non essere cacciati via.

  Molto furbi i randagi di Mosca!