Oggi  
  • Susanna Bernabei ha risposto ad una domanda
    Buongiorno Federico Leaso, Ho portato in casa un cucciolo (che a breve compirà 4 mesi), poco meno di 2 settimane fa. Ho pensato di creare uno spazio con un cancelletto dove pensavo di mettere il cucciolo quando lo dovrò lasciare. Per il momento non lo lascio solo ....perché credo che lo debba fare gradualmente...seguendo il mio istinto. Ora leggo che lo devo abituare da subito ad abitare il suo spazio. Ho una casa grande e mi dispiace lasciarlo sempre lì. Come posso fare?
    Susanna Bernabei ha risposto ad una domanda
    Grazie, ho chiesto. Mi è stato risposto che è il loro protocollo
    74 giorni fa 15 feb 2024
  • A Susanna Bernabei piace un commento di FEDERICO LEASO
    Direi che è tutto nella norma. Trattasi di una femmina che probabilmente è in una situazione emotiva agitata. Consideri che nelle femmine è quasi fondamentale questo comportamento ancestrale. Lo terrà negli anni in parte leccando e pulendo il suo branco perché è tipico di una mamma ed è ciò che ha visto nelle prime settimane di vita. Quando io scrivo chiaramente che un cucciolo dovrebbe essere dato a una famiglia ALMENO A TRE MESI c'è un fondamento chiaro. Adesso le racconto cosa vede un cucciolo dalla nascita: Esce dalla vulva della madre e la prima cosa che fa la mamma è leccare il cucciolo e masticare la placenta che lo avvolge per poi mangiarla. La mamma lecca i cuccioli incessantemente per pulirli e per stimolare la suzione oltre che la digestione. Senza questi comportamenti i cuccioli morirebbero dopo il primo pasto. La mamma si mangia pure le deiezioni dei cuccioli perché pulisce la zona della cuccia e deve tenerla in ordine per evitare che vi arrivino insetti. Questo, in sostanza, quello che i cuccioli hanno visto ed è veramente poco. Il cucciolo si comporta in questo modo perché è solo quello che ha imparato in poco tempo. Invece il cucciolo dovrebbe essere socializzato con altri soggetti del branco in modo da imparare la gerarchia nell'alimentazione, dovrebbe essere messo a contatto con un buon "regolatore" affinché gli insegni le regole del gruppo. Si dovrebbe toccare il cucciolo abituandolo alle carezze. Si dovrebbe far giocare con strumenti istruttivi, dovrebbe essere abituato ai rumori e alle voci delle persone, dovrebbe soprattutto aver fatto un pò di pratica negli spazi esterni ma potrei scriverci su per un kilometro in merito. Pensi che una volta mi capitò di discutere con un allevatore che aveva fatto una stanza bellissima per i cani salvo accorgersi che quella stanza non aveva finestre. Aveva utilizzato un garage senza capire che il ciclo del giorno e della notte sono la base della nostra vita e i cani DEVONO poter stabilire con sicurezza in che orario stanno vivendo altrimenti finiscono come dei tacchini e gli sballa completamente il metabolismo. Comunque.. torniamo a noi.... io passerei con l'allevatore una buona mezz'ora o anche di più per avere informazioni post acquisto e anche per confrontarsi. Io spesso lo faccio e con queste informazioni mi confronto qualitativamente con le famiglie. E' utile a loro ma è utile anche a me per crescere. Il barbone è una razza selezionata per la caccia ma con gli anni è stato completamente abbandondata questa funzione ed è diventata una razza riprodotta solamente in bellezza con una progressiva miniaturizzazione che spesso è semplicemente una mera riproduzione. Se non ha un allevatore di riferimento le consiglio di guardare sul sito di Enci e di cercare chi professionalmente alleva Barboni. Si rivolga a un allevamento che sia in esercizio da ALMENO 10 anni e si faccia consigliare pagando una consulenza che dovrebbe aver già gratuita da chi le ha venduto il cane. Per il momento lavori sul cane rassicurandolo e giocandoci. Se non ha praticità con l'addestramento non provi a mettere in atto soluzioni improvvisate e nemmeno violente (dove per violento intendo un semplice schiaffo). Prediliga il NO con un tono deciso e se la morde stringendo (cosa che non fa per cattiveria o almeno non lo dovrebbe fare) ritragga la mano dicendo AIIII.... perché il cane non capisce ancora la soglia del dolore e si è potuto confrontare SOLAMENTE con suoi simili che hanno una pelle più dura della nostra. Le direi di fare pure i test attitudinali ma rischio di fare i conti senza l'oste.... ... se ha dubbi si rivolga a un professionista della razza e non ad un addestratore cinofilo che non sia specializzato sui barboni. Spesso mi capita di sentire di gente che spende pochi soldi per acquistare un cane e poi ne spende altrettanti per l'addestramento. Il migliore addestratore del cane è LEI. Se poi non ha rapporti con l'allevatore oppure ha fatto un acquisto "azzardato" da una persona che non le ha dato alcuna certezza sarà il caso di fare i test genetici ma soprattutto una lastra alla cagnetta attorno ai 12 mesi per verificare il grado di displasia all'anca (che nei barboni negli ultimi anni .....) Quando va dal veterinario... altro consiglio spensierato... faccia un controllo dentale attorno agli 8-9 mesi per verificare che siano usciti bene tutti i denti. Le direi altre duemila cose ma ... meglio sentire un allevatore specializzato se vuole sanare ogni dubbio in merito alla razza e al cane specifico. Cordialmente. Federico L. Leaso's Selection
    74 giorni fa 15 feb 2024
  • Susanna Bernabei ha fatto una domanda
    Il veterinario ha fatto fare al mio cucciolo di tre mesi la ricerca dell'antigene Giardia...di prassi, senza che il cucciolo presentasse alcun sintomo. Vorrei sentire qualche parere a tal proposito. Grazie
    Ci sono 3 risposte, Rispondi alla domanda
    76 giorni fa 13 feb 2024
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