Le cucciolate

Sarete sicuramente emozionati e indaffarati nel coccolarli e pensare ai nomi che gli si addicono.

Però ovviamente, anche in questo caso ci saranno delle carte da riempire e delle burocrazie da rispettare.

Quando la vostra cagna dà vita ad una cucciolata, dovrete ricordarvi che c’è un assoluto bisogno di registrare le nascite entro, e non oltre, il venticinquesimo giorno dopo il parto.

Per questo è disponibile un modulo (Modello A) che serve per denunciare le nascite dei cani.

Saranno obbligatori alcuni dati come ad esempio la data del parto, alcune info sul maschio (se possibile), sulla mamma ovviamente e sul suo padrone.

Bisognerà, inoltre, indicare il numero esatto dei cuccioli compresi quelli che non sono sopravvissuti subito dopo essere nati.

È necessaria anche la firma del padrone del maschio che si è accoppiato con la vostra cagna (sempre se possibile).

In seguito, e non oltre novanta giorni dopo il parto, ci sarà da compilare un altro modulo (Modello B) che vi verrà consegnato dall’'Ente Nazionale della Cinofilia Italiana (E.N.C.I.) che, dopo la denuncia di nascita avrà bisogno di fare alcuni controlli.

Ci sarà bisogno degli stessi dati richiesti nel Modello A e, questa volta, si dovranno inserire anche i nomi dei nuovi arrivati, il sesso ed il colore del loro pelo.

Se i cuccioli sono stati già adottati da altre famiglie, bisognerà inserire anche i dati dei nuovi “genitori”. Altrimenti, non inserendone i dati dei nuovi padroni, i pedigree dei cuccioli verranno ricevuti dalla persona a cui è affidata la mamma dei cuccioli, che dovrà poi consegnarli alle persone a cui sono stati affidati i piccoli.

È giusto che anche i nuovi “genitori” abbiano  una copia del Modello A e B compilati dal padrone della mamma dei cuccioli.

In ogni caso, queste sono le procedure standard da seguire. Per qualsiasi difficoltà è giusto che voi vi rivolgiate a qualcuno che ha già denunciato delle nascite di cuccioli, al veterinario oppure potreste cercare informazioni direttamente in rete, principalmente sul sito dell'’E.N.C.I. .