Come i comportamenti del cane cambiano con l’avanzare degli anni

Come i comportamenti del cane cambiano con l’avanzare degli anni

In quest’articolo parleremo di cani anziani e del loro comportamento.

Le persone che adottano un cucciolo di cane lo vedranno crescere e cambiare nel corpo e nella mente; come sarà quando raggiungerà la vecchiaia?

La terza età nel cane

Poche persone sono disposte ad ammettere che il proprio adorato cane è sul viale del tramonto.

Se è vero che un Australian Cattle Dog è riuscito a vivere molto oltre la media, dimostrando che è possibile per un cane raggiungere età da record, l’aspettativa di vita di un cane si aggira mediamente fra i 7 ed i 13 anni e mezzo, a seconda della razza, della qualità della vita e di tanti altri fattori.

Purtroppo la vecchiaia è l’ultima fase della vita e porta con sé una serie di cambiamenti, anche nel comportamento: vediamo assieme quali.

 

Inizia ad abbaiare di più

Cane anziano che abbaia

Se il cane abbaia sempre più col passare degli anni non vuol dire che è diventato più sapiente e ha qualcosa da dire: può voler dire che è disorientato.

Questo disorientamento può derivare da disfunzioni cognitive che colpiscono i cani anziani, ma può anche trattarsi di sordità o di una reazione ad un dolore diffuso e persistente, come quello che provoca l’artrite.

Se il vostro cane si lascia andare a vocalizzazioni continue è il caso di scoprirne la causa portandolo dal veterinario per un accurato esame fisico.

Se il veterinario non trova nulla di strano ed il vostro cane è in perfetta salute, provate ad addestrarlo gentilmente a rimanere calmo e zitto al vostro comando, ricordandovi di ricompensarlo generosamente ogni volta che riesce ad ubbidirvi.

Esistono in commercio dei “collari anti-abbaio”; alcuni di questi rilasciano scosse elettriche e sono da evitare, ma un dibattito si è creato intorno all’utilizzo di collari che rilasciano profumi, come la lavanda e la citronella, atti a distrarre il cane, facendolo smettere di abbaiare.

Se è vero che si tratta di un metodo innocuo ed indolore, è anche vero che si corre il rischio che funzioni solo le prime volte: l’effetto sorpresa dello spruzzo non durerà per sempre e il cane si abituerà ad abbaiare e a sentire quello “strano odore”, senza che quest’ultimo lo induca a smettere.

Perciò, la soluzione migliore è portare il vostro vecchio cane dal veterinario per rimuovere del tutto le possibili cause dei suoi “lamenti” e se non ci sono cause, addestrarlo a rimanere in silenzio.

È insonne o si sveglia spesso durante la notte

Cane anziano Rimane sveglio di notte

Con la vecchiaia il vostro cane può fare la spiacevole conoscenza della progressiva perdita dell’udito o della vista, che possono influenzare notevolmente anche il suo sonno; può anche darsi che debba fare i suoi bisogni, ma con la vecchiaia senta lo stimolo più tardi che in gioventù, per cui si sveglia di soprassalto per farla.

I cani più vecchi hanno anche la tendenza a reagire in modo eccessivo a rumori che in precedenza non li allarmavano affatto.

La soluzione per garantirgli un sonno sereno è giocare con lui durante il giorno, stancandolo nell’inseguire una pallina e facendo lunghe passeggiate.

Tenete conto degli sforzi che può effettivamente fare: il suo fisico non è più quella di una volta.

Un veterinario potrà illustrarvi il tipo di giochi che il vostro vecchio amico potrà compiere: quando terminerete la sessione di gioco, sarà così stanco da crollare in un sonno profondo che nessun rumore molesto disturberà.

Ansia da separazione ed altri tipi di disagio emotivo

Cane anziano ansia separazione

I cani anziani mostrano di essere ansiosi diventando suscettibili ed irritabili, spaventandosi in modo eccessivo per la presenza di persone o animali a lui non familiari, arrivando in alcuni casi a reagire aggredendo, diventano sempre meno pazienti e tollerano sempre meno essere toccati o legati al guinzaglio, o al contrario cercano ossessivamente il contatto fisico col padrone e lo seguono costantemente per casa, tutto il giorno.

Altri segnali comuni di ansia da separazione sono la tendenza del cane a mordicchiare e graffiare porte e finestre o l’abitudine a non mangiare quando il padrone e la sua famiglia sono fuori casa.

Il miglior modo per risolvere questo problema è rivolgersi ad un comportamentista cinofilo.

Fa i bisogni dentro casa

Cane anziano Bisogni in casa

Avete insegnato al vostro cane sin da quando era cucciolo che i bisogni vanno fatti fuori casa, ma ora che è anziano vi capita di tanto in tanto di trovare qualcuno dei suoi bisogni in casa? Ebbene, il vostro povero amico a quattro zampe non ha dimenticato le buone maniere: questo è solo uno dei tanti problemi dovuti alla vecchiaia.

Le cause possono essere molteplici, alcune delle quali non sono da prendere sotto gamba.

Magari l’artrite o altri problemi simili hanno ridotto la sua mobilità ed è quindi meno disposto a spostarsi per liberarsi, forse ha meno controllo sui suoi intestini e sulla sua vescica, ma si può trattare anche di un pericoloso tumore al cervello o di danni gravi agli organi interni.

Portatelo dal veterinario per capire se la causa di questo comportamento possa essere qualche patologia: nel fortunato caso in cui il vostro vecchio cane non abbia alcun problema fisico, ricominciate ad addestrarlo a fare i suoi bisogni fuori casa, proprio come quando era un cucciolo.

Ricompensarlo abbondantemente ogni volta che ubbidirà gli ricorderà esattamente dove andare quando sentirà lo stimolo.

Distruttività

Cane senior distrugge casa

La distruttività è un problema particolarmente fastidioso: il cane anziano può lasciarsi andare a comportamenti distruttivi masticando e rompendo mobili, suppellettili ed oggetti vari, rischiando talvolta di farsi anche del male.

Fuori casa può scavare e distruggere il vostro adorato giardino, sradicare le vostre piante preferite e fare, insomma, tutto ciò che prima non faceva o che sapeva, grazie al vostro addestramento, di non dover fare.

È possibile che la mente del vostro cane stia subendo dei danni e che le sue capacità cognitive non siano più le stesse di una volta: portatelo dal veterinario per comprendere le cause di tale comportamento.

Nel frattempo potreste difendere la vostra proprietà dalla furia distruttiva del cane regalandogli una serie di oggetti masticabili, spargendoli per casa nella speranza che si dedichi a questi e non ai vostri mobili

Fobie e paure

Cane senior paure e fobie

Poche cose sono così toccanti come la visione di un vecchio cane attanagliato dal terrore. Invecchiando, il cane vede il mondo come un luogo spaventoso che ha difficoltà ad esplorare, a causa dei suoi sensi affievoliti dalla vecchiaia. Non cambiate la disposizione degli oggetti nei posti della casa in cui è solito muoversi, per evitare che con la sua scarsa vista non inciampi in oggetti della cui presenza non era a conoscenza, e se dimostra di aver paura dei rumori e in casa vostra se ne sentono parecchi, prendete in considerazione l’idea di mettere della musica di sottofondo per mascherarli. Un comportamentista cinofilo può darvi ulteriori chiarimenti riguardo questo problema.

Aggressività ingiustificata

Cane senior aggressivo

Le paure di cui abbiamo parlato, causate dall’affievolimento dei suoi sensi, possono portare il vostro vecchio cane a stare sempre in allerta: se si accorge troppo tardi che qualche estraneo è entrato nel suo spazio personale, potrebbe diventare improvvisamente aggressivo, molto più di quand’era giovane.

Il veterinario può dirvi se le cause della sua incrementata aggressività sono di natura patologica, mentre un comportamentista potrà consigliarvi alcuni trucchi per evitare di allarmarlo.

Sente la mancanza di un amico che non c’è più

Cane senior triste

Poche ricerche sono state fatte sul processo di elaborazione del lutto negli animali, ma i padroni che posseggono più di un cane sa quanto questi animali possono legarsi gli uni agli altri.

Soprattutto se sono cresciuti insieme, il legame che può legare due cani può fare in modo che quando in vecchiaia uno di questi viene a mancare l’altro subisca una serie di disagi emotivi che influenzano il suo comportamento.

Tipici segnali di lutto sono l’inappetenza e l’inattività, l’ansia ingiustificata, i disturbi del sonno e la depressione; qualche padrone può giurare di aver visto il proprio vecchio cane cercare ossessivamente per casa l’amico morto.

Come per gli umani, il lutto nei cani, specialmente in quelli anziani, più legati alle abitudini rispetto ad un giovane, va elaborato e possiamo renderlo il meno traumatico possibile per il nostro vecchio amico: dedichiamogli più attenzioni del solito e, se è possibile, introduciamo in casa un nuovo amico per farlo sentire meno solo.

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