Oggi  
  • Carla Elle ha risposto ad una domanda
    C'è stata una mala gestione del cane, e questo è chiaro anche a me e alla mia famiglia, il resto delle "accuse" mi sembrano delle illazioni, condivise con una certa aggressività. Vorrei dare maggiore contesto: Questo è il mio primo cane, il secondo gestito da mia madre. Il cane è di mia madre che lo ha portato in casa all'improvviso senza sentire altri pareri, senza avvisare. non c'è stato uno "studio" precedente da parte di noi familiari per capire come gestirlo. Il cane è il suo e io le do un aiuto. Gli altri membri della famiglia (mio padre e mio fratello) non se ne occupano. Aggiungo che mio padre e mio fratello lo trattano con forte distacco e con toni autoritari e il cane li rispetta e li ascolta. Io però non riesco ad avere questo atteggiamento con lui. In generale ho notato che è più obbediente nei confronti degli uomini. Intorno ai suoi 2 anni di vita circa il cane è stato portato da un addestratore che però si è rivelato essere un insegnante di Agility, (che in ogni caso mi ha fatto capire che avesse bisogno di sfogare tantissimo le sue energie e che dovevo essere meno "morbida' nei suoi confronti.) mia madre non ha più voluto trovare un altro addestratore, considerando anche i costi. Il cane ha sempre avuto voglia di imparare, gli ho insegnato diversi trucchetti e comandi, e facciamo sessioni di gioco quotidiane, sia con i normali giochi (soprattutto palline e corde da mordere) ma anche cacce al tesoro dove deve cercare col fiuto dei piccoli premi o oggetti. Ha un giardino a disposizione dove quando è caldo passa il tempo a cacciare lucertole e lo lasciamo anche scavare. Cerchiamo di fargli cambiare spesso ambiente (andiamo in vari parchi) anche se non sempre è possibile. Prima uscivamo per circa un'ora al giorno ogni giorno, dopo l'intervento di castrazione di meno, perché è il cane stesso che manifesta meno interesse. O meglio, vuole uscire ma non si mette ad annusare e a cercare le femmine come prima (prima tirava anche per km se annusava qualcosa di interessante), dopo neanche un km si blocca. Si ferma e vuole tornare a casa. Devo tirarlo io per convincerlo a prolungare una passeggiata. è diventato anche più pauroso nei confronti degli altri cani, abbaia anche a cani che non si approcciano a lui, riesce ad accettare e farsi annusare solo da altri cani anziani/femmine di taglia piccola/cuccioli non irruenti. Nelle aree cani ora resta appiccicato a me e non va ad esplorare l'ambiente o annusare gli altri cani. So che abbiamo sbagliato diverse cose e volevamo capire come farlo sentire più a suo agio, possibilmente senza ricevere accuse nelle risposte. Grazie.
    Ieri 1 ott 2025
  • Carla Elle ha fatto una domanda
    Della serie "Consigli chiesti con 11 anni di ritardo"... Ho un bastardino, credo sia una mescolanza di vari terrier, di piccola taglia. è un vecchietto di 11 anni, qualche anno fa (per un grave problema alla prostata) è stato castrato. Già non aveva un bel carattere, da qualche anno è diventato abbastanza insopportabile. è sempre stato emotivo e ha sempre avuto problemi d'ansia, spaventandosi se qualcuno si avvicinava a lui mentre dormiva, piange se resta da solo, è molto attaccato a me e mia madre e ci segue in ogni stanza della casa, e in generale abbaiava molto spesso.
    Adesso è proprio peggiorato.
    Nel senso che sembra sempre sull'attenti e al minimo rumore imprevisto abbaia per qualsiasi cosa. Sali le scale e non se lo aspetta? Abbaia. Sta dormendo in camera mia e qualcuno bussa per entrare? Abbaia. Abbracciamo qualcuno davanti a lui? Abbaia.
    Sfiga vuole che il cane maschio dei vicini, suo acerrimo nemico, abiti al piano di sopra, al minimo guaito di questo cane, anche nel cuore della notte, lui subito si sgola.

    Il peggio del peggio lo da quando invitiamo persone in casa. Inizia a fare una serie di scene quando entra qualcuno saltando e abbaiando come un ossesso, poi vuole attirare l'attenzione degli ospiti e quindi abbaia perché vorrebbe farsi dare da mangiare da loro o abbaia per farsi aprire la porta del giardino (nel quale farà giusto una pisciata e abbaierà a caso, per poi abbaiare di nuovo per rientrare). Abbaia se queste sue richieste non vengono esaudite. Abbiamo assunto una collaboratrice domestica che viene a pulire 1 volta a settimana e lui, pur "conoscendola" da quasi un anno, ancora si "spaventa" e abbaia se la sente passare l'aspirapolvere o rompe le scatole per farsi dare dei croccantini appena la vede. (preciso che la signora ha a sua volta dei cani e non ha paura di lui, anzi lo coccola pure, ma lui la vede ancora come un estranea). Ho amici che non amano molto i cani e sono restii ad entrare in casa mia proprio per questo suo comportamento irruento, si spaventano.
    Essenzialmente come faccio a ridurre questo suo atteggiamento? Oppure alla sua età è troppo tardi?
    Ci sono 17 risposte, Rispondi alla domanda
    3 giorni fa 29 set 2025
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