Perché alcuni cani ringhiano se separati da un staccionata?
Perché alcuni cani si minacciano quando sono ai lati opposti di una staccionata, ma vanno d'accordo se questa viene rimossa?
Alcuni comportamenti tipicamente canini possono apparire bizzarri a noi umani.
Per fortuna l’etologia ha fatto passi da gigante e oggi riusciamo ad interpretarli più facilmente, rendendo la vita dei cinofili un po’ più semplice.
Un atteggiamento tipico di molti cani è quello di abbaiare l’uno contro l’altro finché si trovano ai lati opposti di una staccionata, per poi andare d’amore e d’accordo una volta rimossa la barriera.
Perché accade? Cerchiamo di scoprirlo in quest’articolo.
Io qui sono il più forte!
Se un cane si trova dietro una staccionata è molto probabile che stia lì perché svolge la funzione di cane daguardia.
Stando a protezione di un luogo (che sia il giardino di una casa, o il cortile di uno stabile) cercherà diligentemente di allontanare ogni possibile intrusione; l’istinto di territorialità del cane, che è più forte negli esemplari maschi e in alcune razze più che in altre, viene sfruttato dall’uomo a questo scopo.
Ma non tutti i cani sono capaci di arrivare alle estreme conseguenze: proprio come accade con le persone, alcuni cani sono più forti quando non pensano di dovere effettivamente muovere un passo e lottare.
Questi cani “bulli”, una volta a contatto con l’altro cane senza la staccionata a dividerli, diverranno magicamente meno irrequieti e saranno disposti a fare amicizia con loro.
Non ne vale la pena
L’istinto di territorialità è più forte quando il cane sta effettivamente difendendo il suo territorio.
Un cane dipassaggio che abbaia contro un altro cane dietro una staccionata può comportarsi in questo modo per rispondere alle minacce di quello che difende la sua proprietà.
Un cane di passaggio è meno propenso a litigare con quello che difende la proprietà, poiché per lui il gioco non vale la candela.
È solo un gioco!
Alcuni cani dietro una staccionata abbaiano furiosamente e corrono lungo il perimetro, talvolta per raggiungere i cani di passaggio.
In tal caso non abbiate timore: stanno solo giocando.
Quello che sembra un cane aggressivo è soltanto un cane scatenato!
Tutto mio!
Alla base di questo comportamento, dunque, c’è il concetto di proprietà.
Un cane, a seconda di quanto sia forte il suo istinto di territorialità, riterrà di proprietà sua (o del suo branco) tutto ciò che si trova in un territorio più o meno ampio; un cane fortemente territoriale proverà, quando gli sarà possibile, di espandere la sua “proprietà” marcando il territorio con l’orina, mentre un cane meno territoriale può considerare di sua proprietà solo la cuccia e la scodella del cibo.
Linea di confine
A ben pensare, questo comportamento non è di molto dissimile da quello degli umani: se non fosse così, ache servirebbero le staccionate?
Come ci sentiremmo se una persona cercasse di valicare il cancello del nostro giardino senza permesso?
Diventeremmo sicuramente “territoriali” ed aggressivi anche noi.
Diversamente, due cani lontani dal proprio territorio possono andare d’amore e d’accordo come due umani qualsiasi che si incontrano per strada.
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