La frequenza dei pasti per i cani: ecco come comportarsi

La frequenza dei pasti per i cani: ecco come comportarsi

La frequenza dei pasti da dare ai propri cani non ha delle regole ben precise, sebbene da cuccioli i cani abbiano bisogno di maggior sostentamento continuativo per le prime fasi della crescita.

Sui pasti dei cani c’è una precisazione che deve essere fatta: il cane, come l’uomo , è onnivoro e necessita di una dieta sana ed equilibrata non solo a base di carne.

Alcuni sostengono che, come i lupi, anche i cani hanno bisogno di diversi giorni di digiuno prima di poter fare un lauto pasto, ma questa convinzione è assolutamente sbagliata.

Se il lupo, infatti, dopo aver catturato la preda, può mangiare fino a 3 o 4 volte al giorno, per motivi pratici non può tuttavia avere la stessa identica quantità di cibo ogni giorno.

Questo tipo di alimentazione, secondo natura, nei cani domestici è altamente sconsigliata poiché essi possono e devono avere pasti regolamentati diverse volte al giorno.

La regola generale su quanti pasti dare al proprio cane non esiste, ma si suppone che sia meglio dilazionare il cibo giornaliero in due razioni, una a pranzo o a metà mattina e l’altro nel pomeriggio o ad ora di cena.

Per i cuccioli, invece, la pappa può arrivare anche ogni 3 ore, purchè in piccole quantità e sotto stretto controllo del medico veterinario.

Regole per la distribuzione dei pasti del cane.

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