I cani nei fumetti
I nostri amati cani sono davvero una componente molto importante nella vita degli esseri umani, e come tali sono presenti ovunque.
In questo articolo conosceremo i cani nei fumetti.
Sicuramente molti di voi ricorderanno una buona parte dei personaggi presenti in questa lista, che siate appassionati di fumetti o meno, perché alcuni sono diventati vere icone negli anni.
Eccovi i cani dei fumetti di tutto il mondo, quindi disegnati con tantissimi stili e personalità diverse: antropomorfi e non, vecchi e nuovi, simpatici, intelligenti, ironici ed eroici.
1. Ace the Bat-Hound – Asso il bat-cane
Di certo non crederete che nella bat-family si siano fatti mancare un cane vero? Non poteva essere altrimenti!
E infatti Asso viene salvato proprio dall’eroico duo Batman e Robin, mentre rischia di annegare, questi tentano poi di trovargli una casa ma dato che il suo padrone non viene ritrovato, il cane spalleggia i due a cui si affeziona.
Così aiuta a risolvere i crimini nella città di Gotham, diventando anche lui un eroe mascherato, ovviamente tra tutti i superanimali lui è quello più “normale” diciamo, più in linea con la bat-family, se vogliamo metterelo a confronto con il super-cane Krypto componente della super-family di cui parleremo più avanti.
Asso (in originale Ace) fu pubblicato dalla DC Comics e creato nel 1955 da Gardner Fox, comparve per la prima volta nel n. 92 di Batman.
2. Akamaru di Naruto
Ed ecco un cane che appartiene a uno dei fumetti più recenti, sto parlando di Naruto! Ormai chi non conosce questo manga da cui hanno creato un anime molto seguito in TV dai bambini e anche da molti adulti.
Il cane in questione è Akamaru, che il famoso fumettista giapponese, Masashi Kishimoto ha creato e disegnato per essere il compagno del ninja di Konoha, Kiba Inuzuka.
Si può dedurre quindi che non è un normale cagnolino, ma bensì un potente cane ninja. Da cucciolo viene dato a Kiba, rispettando così la tradizione del Clan Inuzuka, all’inizio, nella prima parte del manga Akamaru è piccolo e viene tranquillamente portato addosso dal suo compagno umano, mentre già nella seconda parte, è così grande che invece Kiba può “cavalcarlo” .
Il legame fra il cane e il ragazzo è molto, molto forte: donerebbero la loro vita l’un per l’altro.
Come cane ninja Akamaru, ha diversi poteri che può sfruttare in combattimento: usa i chakra combattendo al fianco di Kiba, con tecniche combinate tipiche del loro Clan; il suo olfatto è parecchio forte, segue le tracce anche molto lontane ed inoltre riesce a capire qual è la forza di un nemico percependo il suo chakra; quando Kiba gli da un tonico speciale, lui diventa più forte e dal cagnolone bianco che è, diventa di colore rosso.
3. Bassotto de Il Signor Bonaventura
Adesso facciamo un salto nel passato, chi ricorda Il Signor Bonaventura? Beh magari se il nome non vi dice niente provate a vedere una sua immagine, ovviamente stiamo parlando di un personaggio che è stato creato nel lontano 1917 da Sto (Sergio Tofano), quindi solo i lettori più grandi (o magari giovani ma con tanta passione per i fumetti) potranno ricordarlo.
Questo fumetto usciì sul Corriere dei Piccoli fino al 1953.
Il personaggio de Il Signor Bonaventura aveva le sembianze di un pagliaccio e con lui c’era sempre il suo fedelissimo bassotto, puntualmente nelle storie che viveva era sempre senza un soldo all’inizio, per poi finire ricco alla fine del racconto.
4. Botolo di Dylan Dog
Se parliamo di fumetti, non può mancare Dylan Dog (creato da Tiziano Sclavi), anche perché se non lo sapete, il protagonista di questo fumetto è un amante degli animali.
Quindi come poteva mancare un cane all’appello? Impossibile!
Ed ecco che così Dylan riceve spesso l’aiuto di un randagio suo amico, il cane Botolo.
Questo cane meticcio viene salvato da Dylan quando stavano per accalappiarlo, favore che poi lo stesso cane restituirà. E così l’amicizia si consolida e i due si aiutano a vicenda più volte.
5. Idefix di Asterix
Sicuramente ricorderete il simpatico cane di Obelix: Idefix, personaggio del famosissimo fumetto francese Asterix creato da René Goscinny e Albert Uderzo.
Questo simpaticissimo cagnolino è molto piccolo, soprattutto rispetto al suo padrone, e la razza non si conosce precisamente, ama molto Obelix a cui è fedele.
Anche il suo padrone gli vuole davvero molto bene.
La prima volta che appare in questa serie a fumetti è in “Asterix e il giro di Gallia”, segue spesso Asterix e Obelix quando partono per affrontare le loro avventure. Spesso i lettori nelle vignette lo vedono ai margini mentre è intento a fare tante cose diverse curiosando qua e là.
6. Krypto the Superdog di Superboy
Ed ecco che torniamo nel mondo dei fumetti DC Comics, con Krypto il supercane o semplicemente Krypto, questo superanimale comparve per la prima volta nel 1955.
La sua storia è legata a quella di Kal-El, cioè Superman, infatti sul pianeta Krypton, Jor-El (padre di Superman), regalò questo cane al figlio.
Krypto venne poi usato come cavia, per testare il razzo che in seguito avrebbe dovuto contenere Superman per salvarsi dalla distruzione di Krypton e arrivare sulla Terra.
Però una meteorite sfortunatamente colpisce il razzo dove viaggia il cane e quindi questo vaga per lo spazio, e arriva sulla Terra solo anni dopo. Prima riesce a trovare il suo padrone perduto, e in seguito si affianca a Superbay.
I poteri di Krypto sono gli stessi di Superman, solo che lui essendo un cane ha l’olfatto e l’udito più sviluppati.
7. La Pimpa in La Pimpa
Eccoci arrivati ad un fumetto italiano che conoscerete sicuramente: La Pimpa.
Quella simpatica cagnolina che aveva sempre la lingua penzoloni e il manto bianco con pois rossi e grandi, fu disegnata da Altan, e nel 1975 comparve per la prima volta nel Corriere dei Piccoli, il settimanale che accolse questa serie a fumetti finché non chiuse.
La Pimpa vive con Armando, che incontra per la prima volta nel bosco: lui cercava fragole e vedendo i pallini della cagnolina pensò fossero i rossi frutti.
Armando scoprì che lei sapeva parlare e che era amorevole, simpatica e molto curiosa, così la invitò ad andare a vivere a casa sua.
Armando è un uomo buono che si comporta come un padre nei confronti della cagnolina.
8. Milù – Milou di Le avventure di Tintin (Les Aventures de Tintin)
La striscia a fumetti belga, Le avventure di Tintin, venne ideata da Hergé (Georges Remi) nel lontano 1929. Uno dei personaggi di questo fumetto è Milù, il simpatico Fox Terrier di colore bianco del protagonista Tintin.
I due sono molto legati, affrontano insieme le avventure per il mondo e si salvano a vicenda quando la situazione si mette male.
Il cagnolino Milù in genere non parla, ma alcune volte lo fa e il lettore riesce sempre a leggere i suoi pensieri che esprime con parole umane, in ogni caso comunica sempre con Tintin visto il loro legame empatico.
Ha davvero dei gusti particolari, adora il whiskey scozzese del Loch Lomond (con cui a volte si ubriaca mettendosi nei casini).
Soffre di aracnofobia, e ha una passione irresistibile per le ossa.
9. Mosè di Lupo Alberto
Come poteva mancare Lupo Alberto? Il protagonista principale di questo fumetto creato da Silver (Guido Silvestri) è un lupo, ma non dimentichiamoci che nella fattoria gli animali presenti sono tanti e ovviamente è presente anche un cane di nome Mosè.
È un Bobtail, con un’alta stima si sé, dal brutto caratteraccio e tanto grosso da essere scambiato per un orso. Questo cagnolone è a guardia della fattoria, e dirige tutti le attività alla McKenzie.
Con i suoi modi autoritari è solito far diventare di cattivo umore tutti gli animali, anche se questi sono consapevoli che lui è l’unico a saper svolgere bene la gestione della fattoria.
Dato che è solito fare la guardia di notte alla fattoria (in genere munito di mazza da baseball), si ritrova continuamente a litigare con Alberto, perché il lupo cerca sempre di eludere la guardia del cane per poter andare da Marta, e puntualmente viene beccato da Mosè.
Anche se ha un carattere burbero, vediamo il suo lato più timido quando non riesce ad approcciarsi con la barboncina Michela, di cui è innamorato.
10. Oscar di Liberty Meadows
La striscia a fumetti comica, Liberty Meadows, creata nel 1997 da Frank Cho, parla di una clinica ma anche un rifugio per animali che si trova in difficoltà.
La storia ha come protagonisti lo staff, il veterinario Frank e la psicologa per animali Brandy, ma anche gli animali antropomorfi presenti al rifugio.
Tra questi vi è un Bassotto di nome Oscar, i suoi padroni l’anno affidato al rifugio, la cosa particolare è che lui è l’unico protagonista animale a non parlare.
11. Punch / Panchi di Touch
Il manga Touch di Mitsuru Adachi uscito tra il 1981 e il 1986, da cui è stato tratto l’anime che in Italia è conosciuto col nome Prendi il mondo e vai, ha come protagonisti due gemelli Uesugi, Tatsuya (Tom) e Kazuya (Kim).
Ci sono altri personaggi in questa storia, tra questi c’è il cane di famiglia, Punch (Panchi), grande e simpatico giocherellone.
12. Pippo / Goofy della Disney
Ovviamente nei fumetti della Disney sono presenti diversi personaggi di razza canina. Uno dei più famosi è Pippo, in originale Goofy, la sua creazione risale agli anni trenta.
Pippo è un amico del famoso Topolino, sono animali antropomorfi e insieme vivono a Topolinia.
Topolino è però caratterialmente preciso e logico, mentre il Pippo all’opposto dell’amico è distratto, caotico, stravagante e bizzarro.
È impacciato, alto e dinoccolato, i suoi vestiti ricordano quelli di un contadino.
Il suo Alter ego è Super Pippo, lo diventa mangiando delle particolari noccioline americane.
13. Pluto della Disney
Un altro cane Disney è Pluto, lui invece è il cagnolino domestico di Topolino, e lo accompagna frequentemente nelle sue avventure.
Amabile e giocherellone, Pluto sembrerebbe, dall’aspetto, di razza Bloodhound o un Bracco, ha il corpo arancione, le orecchie nere e la coda sottile e nera.
Il suo nome è dovuto al fatto che l’anno in cui venne inserito il suo personaggio, 1930, fu scoperto il nono pianeta, Plutone (ora riclassificato come pianeta nano).
14. Rantanplan di Lucky Luke
Lucky Luke è un fumetto belga ideato da Morris e René Goscinny che ha come protagonista, appunto Lucky Luke, un cowboy solitario e paladino della giustizia, famoso per riuscire a sparare velocemente.
Al suo fianco vediamo il “cane più stupido del West”, Rantanplan, lui è un cane poliziotto e come tale è messo a guardia dei prigionieri, ma si addormenta sempre.
Nel 1987 vennero prodotti dei fumetti dal titolo Rantanplan.
15. Sadaharu di Gintama
Il manga comico Gintama (da cui è stato anche tratto un anime), è stato ideato dal fumettista giapponese Hideaki Sorachi. Il protagonista è il samurai eccentrico Gintoki Sakata, l’apprendista Shinpachi Shimura, e l’aliena Kagura, insieme svolgono il lavoro come “tuttofare”, in modo da guadagnare soldi per pagare l’affitto (cosa che in genere non riescono a fare). Sadaharu è il cane inugami di Kagura, preso da lei dopo che era stato abbandonato.
Le sue precedenti padrone erano due sacerdotesse, le sorelle Ane e Mone che avendo dei problemi economici lo hanno abbandonato.
Questo cagnolone bianco ha il vizio di mordere tutto ciò che è più piccolo di lui, come le teste delle persone, in genere morde quella di Gintoki, essendo Kagura molto forte è apparentemente l’unica a riuscire a controllarlo.
Quando fu accolto in case di Gintoki era più pericoloso, poi con il tempo si è calmato, tanto che a volte risponde ai comandi e aiuta i personaggi nelle loro avventure.
È talmente tanto grande che spesso sia Kagura che Gintoki lo cavalcano.
16. Seiichiro / Salomone di Dash Kappei / Gigi la trottola
Ricordate Gigi la trottola? Era l’anime tratto dal manga giapponese Dash Kappei, del 1980, creato da Noboru Rokuda.
Il protagonista del fumetto è un ragazzino, Kappei Sakamoto (Gigi la trottola), gentile, simpatico e altruista, bravissimo in tutti gli sport, però ha una caratteristica particolare, è basso, non arriva a un metro d’altezza. Kappei è innamorato di Akane, questo sentimento lo condivide (stranamente) con il cane di lei, Seiichiro (Salomone).
È un cane strano, che fa tante cose per farsi notare dalla sua amata padroncina, inoltre riesce a camminare come le persone e a parlare, anche se solo Kappei capisce cosa dice.
Anche se il cane e il protagonista stanno sempre a bisticciare per conquistare l’amore di Akane (cosa in cui Seiichiro perde perché, del resto come dice Kappei, Akane è umana e lui un cane), Seiichiro è il miglio amico di Kappei.
17. Sansone / Marmaduke di Sansone
Questa striscia a fumetti statunitense, è stata creata nel 1954 da Brad Anderson.
Sansone, parla delle avventure dell’alano Sansone (Marmaduke) e della sua famiglia i Winslow.
18. Satan di Tex
La famosissima serie italiana a fumetti Tex, venne ideata da Gian Luigi Bonelli e Aurelio Galleppini nel 1948.
Ovviamente nella storia del famigerato ranger texano, Tex Willer, non poteva mancare un cane, anche se Satan in realtà compare solo nei primi numeri del fumetto e per poco tempo.
19. Snoopy di Peanuts
Come dimenticarci di uno dei più importanti cani dei fumetti: Snoopy. Lui è un dei principali personaggi dalla striscia a fumetti Peanuts ideata da Charles M. Schulz, ed è il cane di Charlie Brown.
Snoopy è un cane e come tale non parla, ma noi lo vediamo pensare davvero tanto, gli altri animali però capiscono cosa pensa, soprattutto il suo amico Woodstock. Anche se però il suo padroncino Charlie Brown e gli atri personaggi sono sempre inconsapevolmente al corrente di ciò che pensa.
Snoopy è un cane molto particolare, infatti, è famosa l’abitudine che ha di dormire sul tetto della cuccia. Inoltre sa pattinare, danzare e gioca anche a pallacanestro e a baseball (nella squadra di Charlie Brown).
Gli sono antipatici i gatti, adora fare agguati a Linus per rubargli la sua famosa coperta e tirare di boxe (mettendosi un guantone sul naso) con Lucy.
Ha tantissimi alter ego, uno di questi è quello dello scrittore, lo ricorderete di certo mentre è intento a scrivere sul tetto della sua cuccia con la macchina da scrivere davanti.
20. Spank di Hello! Spank
Ed eccoci arrivati a un altro cane famoso dei manga giapponesi, come dimenticarsi di lui?
È bianco, ha la faccia grande e le orecchie nere, è triste perché ha perso il suo padrone in mare, Spank però sarà fortunato e all’inizio del fumetto troverà Aika (Aiko) che diventa la sua nuova padroncina.
Gli autori di Hello! Spank sono Shun'ichi Yukimuro e Shizue Takanashi.
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