Avocado

  • Tossicità : (Da lieve a moderato)
  • Dose tossica : Bassa
  • Effetto : Breve termine
  • Molecole tossiche : Persina
  • Effetti Tossici : Ostruzione

Dove si trova

L’avocado, Persea americana, è un frutto esotico che ormai da anni è presente anche nelle nostre case e nelle nostre cucine. È buono per accompagnare gli altri piatti, ma sebbene in noi non abbia effetti particolarmente tossici o problematici, è molto tossico per gli animali a causa di una tossina, derivata di un acido grasso, che si chiama Persina e che è presente in tutta la sua polpa.

In realtà, la tossicità per i cani e i gatti è molto inferiore rispetto a quella riportata in altri animali come bovini, cavalli, e soprattutto uccelli, ma nel cane può comunque portare ad alcuni problemi che fanno capire come sia meglio evitare di somministrarlo.

Visto che il composto tossico è presente nella polpa del frutto, deve essere evitato sia il frutto fresco che i suoi derivati, o i prodotti che ne contengono come ingrediente; il frutto fresco, tra l’altro, porta potenzialmente a rischio di ostruzione intestinale nel caso in cui un cane mangi il nocciolo, ma è un’evenienza molto rara.

 

Che cosa fa

Dell’intossicazione da avocado nel cane si conoscono praticamente solo i sintomi, perché il meccanismo d’azione è stato studiato in altri animali a causa dei gravi effetti che porta, mentre nel cale l’intossicazione non è grave.

La persina, infatti, sembra non essere assorbita (a differenza delle altre specie) e crea quindi problemi solamente a livello di apparato gastrointestinale, irritandone la mucosa. Questo porta a sintomi generici come il vomito, la diarrea e il malessere del cane relativo al dolore addominale.

I sintomi si fermano di solito qui, ma essendo molto intensi (ed essendo la percina molto presente nel frutto) qualora si presentassero c’è bisogno di un intervento veterinario urgente, per ripulire l’apparato digerente dall’avocado che si trova ancora al suo interno.

 

Cosa fare e prognosi

Nel caso in cui ci rendessimo conto che il cane ha mangiato parti dell’avocado, sarebbe opportuno andare da un veterinario per provocargli il vomito o in alternativa, se sappiamo come fare, provarci da soli.

Se il cane vomita subito dopo l’ingestione, di solito il problema si risolve abbastanza velocemente, mentre se lo ha ingerito e inizia a vomitare spontaneamente significa che il frutto ha già progredito nell’apparato digerente, e allora bisogna andare dal veterinario.

Lui potrà fare una lavanda gastrica per aspirare tutto l’avocado eventualmente ancora presente nello stomaco, e somministrerà medicinali lassativi che ne faciliteranno l’espulsione, così da eliminare i sintomi il prima possibile.

La prognosi, in un cane, è favorevole e il problema comunque si risolve in un paio di giorni, quando anche le ultime parti dell’avocado hanno percorso l’apparato digerente, e anche se non ci sono mai conseguenze gravi dipendenti da questo frutto, la situazione è molto dolorosa per il cane e sarebbe opportuno evitarla.

Fonte:
ASPCA, Parere, Toxic and Non Toxic Plants: Avocado, aspca.org, link consultato in data 8 Marzo 2016.

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