Herpesvirus del cane: che cos’è, quali sono i sintomi e come si previene

Herpesvirus del cane: che cos’è, quali sono i sintomi e come si previene

In questo articolo parliamo di una malattia infettiva del cane, molto diffusa in natura perché molto difficile da debellare, che non è grave a meno che siamo in presenza dei cuccioli, che possono addirittura rimanerne uccisi.

Parliamo infatti dell’Herpesvirus del Cane, che porta una malattia che si chiama (anche se nella pratica non l’ho mai sentita con questo nome, ma all’università ne parlavano così) malattia respiratoria e genitale del cane.

Anche se il nome è un po’ lungo, non è difficile capire quali sono i sintomi della malattia, che interessa l’apparato respiratorio (in modo simile ai nostri tosse e raffreddore) e soprattutto l’apparato genitale, infiammando gli organi riproduttori e portando ad aborto, qualora fossero presenti i cuccioli.

Chi la causa è un Herpes: ne esistono anche in medicina umana, quelli fastidiosi che non a caso vengono alla mucosa della bocca e degli organi riproduttori (nelle donne); la loro particolarità è che non si debellano mai, e rimangono fermi in alcuni nervi per poi tornare nel sangue e causare di nuovo la malattia nei periodi più stressanti.

E visto che nel cane ci sono situazioni (i canili) che sono sempre stressanti la malattia si mantiene.

In generale il cane adulto è abbastanza resistente da non mostrare i sintomi, ma anche se fisicamente la tosse non c’è il virus viene espulso comunque tramite le secrezioni, e nonostante non sia molto resistente nell’ambiente quando c’è sovraffollamento, anche con un singolo starnuto, qualche altro cane se lo prende.

Il fatto che il virus colpisca in punti così distanti dell’organismo (apparato respiratorio e riproduttore) dipende dal fatto che viaggia nell’organismo sfruttando la circolazione sanguigna.

Quando l’herpesvirus canino è pericoloso

Questa malattia è pericolosa, in pratica, solamente per i cuccioli.

Il virus è molto attivo sulle cellule dei cani giovani, e se viene contratto da una cagna in gravidanza i cuccioli non nascono (quindi c’è aborto) e in caso nascessero sono destinati a morire nel giro di pochi giorni, a causa delle gravi malformazioni che riportano.

Se i cuccioli, poi, vengono colpiti entro le due settimane di vita e la mamma non era vaccinata il rischio per la loro vita è altissimo, perché non solo un cane non può essere vaccinato prima dei due mesi, ma oltretutto la potenza del virus è così alta da impedire anche qualsiasi terapia veterinaria, perché non esistono farmaci in grado di sconfiggere definitivamente un herpes (se ce ne fossero ci eviteremmo tanti problemi anche noi uomini).

Per questo motivo, l’unico modo per prevenire questa malattia è quello di vaccinare ed evitare, nei cani piccoli che non possono essere vaccinati, il contatto con i cani che possono trasmettere la malattia.

Cani che, peraltro, sono tantissimi: anche il vostro cane potrebbe essere infetto ma, essendo adulto, non mostra mai sintomi e non ve ne accorgete mai, per tutta la sua vita.

Se quindi non avete un cane riproduttore ma intendete prendere un cucciolo (che per legge e per motivi biologici vi devono dare dopo otto settimane) il problema non si porrà, mentre se è la vostra cagna a dover partorire fareste bene ad informarvi su questa malattia, che potrebbe causare l’aborto.

Si, perché in questo caso per proteggere i cuccioli si vaccina la madre, ed eventualmente anche il padre se rimane nei paraggi.

Visto che i cuccioli non si possono vaccinare, men che meno se sono in utero, si vaccinano i genitori perché non trasmettano la malattia.

La vaccinazione per l’Herpesvirus canino

Visto che l’immunità del virus non dura tantissimo, perché il virus deve essere ucciso prima di essere messo nel vaccino (altrimenti si “nasconderebbe” nel corpo della madre come abbiamo visto prima) si fanno due singole vaccinazioni, in prossimità dell’attività riproduttiva.

La prima si fa quando i cani si accoppiano (per evitare che la femmina la prenda dal maschio), chiaramente se la riproduzione è programmata, come per i cani d’allevamento; la seconda si fa due settimane prima del parto, ovvero a 45 giorni, facendo così in modo che la madre sia coperta dal virus per tutta la gravidanza.

In questo modo, lei non solo saprà proteggere dal virus il proprio corpo ma produrrà degli anticorpi che finiranno nel colostro, il primo latte, che contiene appunto gli anticorpi che proteggeranno (come un vaccino, se vogliamo) il cane nelle prime otto settimane di vita in cui appunto non si può vaccinare.

Insomma, per i cani il periodo a rischio è relativamente basso per quanto riguarda l’Herpesvirus, ma se abbiamo cani da riproduzione dobbiamo fare attenzione e vaccinare tempestivamente e in quei due momenti strategici.

Se avete invece un cane adulto, non dovete preoccuparvi: il suo sistema immunitario è abbastanza forte da sconfiggere il virus da solo, senza bisogno di ausili esterni.

Anche perché altrimenti, visto che il vaccino è poco efficace, bisognerebbe ripeterlo tutti i mesi e sarebbe una cosa inutile, nonché dispendiosa, per una malattia che non è assolutamente pericolosa, salvo per una particolare e ben definita categoria di cani.

Commenti 3

  • Fabrizio Micale : E nel caso si facesse una riproduzione per inseminazione artificiale, basterebbe un solo vaccino due settimane prima del parto? O comunque il primo andrebbe fatto in ogni caso? Grazie
    24/08/2017 15:34
  • Melisa Eva : Ottenere una cura per l'HIV è un concetto potente, spesso definito il Santo Graal della ricerca sull'HIV. Sebbene efficaci farmaci anti-HIV abbiano trasformato l'HIV in una condizione cronica gestibile - una condizione con cui vivi, piuttosto che morire - prendere una terapia per tutta la vita è una proposta molto diversa da curare definitivamente.
    Ho messo a tutta la razza umana che esiste una cura dell'HIV economica e scalabile che ha funzionato e avrebbe messo a portata di mano l'eradicazione globale delle nuove infezioni da HIV, trasformando al contempo la vita di coloro che ora vivono con il virus.
    Data l'efficacia di questo farmaco sia nel trattamento che nella prevenzione dell'infezione da HIV, dirò a tutti coloro che leggono questo, che ne sono un testimone vivente. A differenza dei truffatori e dei truffatori online che ti giocheranno e ti lasceranno frustrato dalla perdita di soldi e di speranza, questo farmaco costa meno e vale la pena provare.
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    Dr.Hazim Usman
    E-mail: (usmandrhazim@gmail.com). Chiama o Whatsapp su: +234 9058026857
    ATTENZIONE AI FRAUDSTER ONLINE
    16/08/2019 19:16
  • Janice Morgan : QUEL GRAND MIRACLE (HERPÈS) EST PARTI... Il est évident que certains patients atteints d'herpès sont asservis aux antiviraux et à d'autres médicaments orthodoxes supplémentaires juste pour aider à supprimer le virus et non à un remède. Je suis atteinte du virus depuis 2018 jusqu'à ce que je sois présentée par une blogueuse qui a également raconté son histoire en ligne sur la façon dont elle a été guérie de l'herpès génital après avoir utilisé la phytothérapie du Dr Afrid. Cela fait un an et 10 mois que je suis accouchée d'un herpès génital. Merci à Dieu d'avoir utilisé ce grand herboriste pour me guérir. J'ai promis de continuer à dire du bien du Dr Afrid. N'hésitez pas à partager vos problèmes avec lui et n'oubliez pas de lui dire que je vous ai référé à lui. Merci. Écrivez-lui par email {drafridherbalhome@gmail.com} . Il s'occupe du virus Alzheimer, du cancer, du VIH, de l'herpès, des verrues génitales, de la SLA, de la BV, des infections urinaires, de l'infection virginale, de l'hépatite A/B, au revoir.
    14/10/2023 21:27
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