Perché il cane non vuole fare le passeggiate?
Le belle passeggiate all’aria aperta possono costituire un piacevole motivo per condividere la propria vita con un cane. È ben noto, infatti, che i cani hanno quasi sempre voglia di fare una passeggiata, e che questo possa essere l’ideale per iniziare bene la giornata o per rilassarsi dopo il lavoro.
Tuttavia, non sempre è così. A volte i nostri migliori amici a quattro zampe non vogliono andare fuori, non gradiscono più la camminata e fanno i capricci quando hanno sentore che volete portarli in giro. Ma come mai?
In realtà, possono esserci molte e diverse ragioni per cui un cane potrebbe essere riluttante ad andare a fare una normale passeggiata nel suo quartiere o una piacevole escursione su un sentiero nelle vicinanze. Vediamo insieme alcune delle principali.
Stanchezza
Se il cane non è interessato alla sua solita passeggiata, potrebbe semplicemente essere stanco. Insomma, non pensate al cane come a un highlander che non teme la fatica.
Così come gli esseri umani, i cani possono sentire gli effetti dell’aver corso, saltato o camminato troppo, magari su superfici dure.
Una consapevolezza che vale soprattutto per i cani di mezza età e per quelli più anziani, i cui tempi di recupero sono più lunghi.
Se però la stanchezza si avverte in un cane giovane, di età inferiore ai 18 - 24 mesi, è sempre meglio domandare al proprio veterinario, soprattutto se gli episodi sono ripetuti.
Distorsione
Un cane che zoppica può avere una distorsione o qualche altro problema muscolare. A volte è sufficiente poco per poter generare un dolore al cane: i nostri amici a quattro zampe possono farsi male saltando su o giù dai mobili o salendo o scendendo dall'auto o ancora giocando troppo rudemente nel cortile di casa. Un tipo comune di lesione canina è ad esempio lo strappo del legamento crociato.
Se dunque notate il vostro cane zoppicare, controllate attentamente le zampe e le unghie per assicurarsi che non ci siano tagli o oggetti estranei che gli causano dolore.
Annullate la passeggiata e fate riposare il vostro pet.
Se il giorno dopo zoppica ancora, chiamate il vostro veterinario per un appuntamento.
Un esame fisico approfondito con palpazione e valutazione dell'andatura, da parte di mani e occhi addestrati, come quelli dal veterinario, può portare alla luce una lesione o un problema che non sapevate ci fosse.
Problemi ortopedici
Displasia dell'anca, displasia del gomito, lussazione rotulea, panosteite, malattia del disco intervertebrale sono solo alcune delle condizioni che possono indurre i cani a zoppicare o ad essere riluttanti a camminare.
Alcune di queste condizioni sono congenite: i cani nascono con loro e, prima o poi, inizieranno ad avvertire i sintomi.
Altre condizioni invece tendono a svilupparsi con il tempo.
Un altro possibile deterrente alla deambulazione è l'obesità: il peso in eccesso può esercitare una pressione scomoda sulle articolazioni del vostro cane e può renderlo riluttante a camminare.
I cani anziani possono altresì soffrire l'insorgenza di osteoartrite.
Osservare se il vostro cane anziano è diventato gradualmente più lento a salire dal letto e se è più cauto nell’affrontare le scale.
Malattia cardiaca o cancro
Un cane che è riluttante a camminare a volte potrebbe assumere tale atteggiamento perché sta soffrendo di una condizione particolarmente seria.
Se dunque notate che il cane si ferma spesso, a volte con insistenza, e che si mostra costantemente intollerante all'esercizio fisico, potrebbe essere opportuno portarlo tempestivamente dal veterinario: potrebbe essere un sottile segno di insufficienza cardiaca congestizia o di altre condizioni gravi.
Per esempio, un cane con cancro alle ossa può essere più lento o più riluttante a camminare senza alcun motivo apparente, visto e considerato che tale tumore può interferire con la sua capacità di camminare.
Ad ogni modo, nessun timore. Nella stragrande maggioranza delle ipotesi un cane che non ha voglia di camminare ha necessità solo di un po’ di riposo.
Tuttavia, se notate che il vostro cane spesso non ha più volta di passeggiare, non esitate a chiamare il vostro veterinario di fiducia e programmare un esame.
Potrebbe aver bisogno di farmaci o di un intervento chirurgico per riportarlo al suo status di… migliore compagno di camminate!
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