Guanti per la pulizia del cane: quali sono, come usarli e come sceglierli

Guanti per la pulizia del cane: quali sono, come usarli e come sceglierli

La pulizia del cane è un momento molto importante per il rapporto tra cane e padrone. Anche se molte persone la vedono come un momento necessario (e anche un po’ fastidioso) per evitare che il cane riempia di pelo tutta la casa, in realtà quando puliamo il cane stiamo imitando un rapporto che i cani hanno tra loro in natura.

Noi esseri umani, infatti, parliamo, abbiamo la possibilità di parlare. E lo facciamo per ogni cosa, ma soprattutto per creare relazioni, anche personali, con altre persone; questo non vale per i cani, che non parlano ma hanno un comportamento simile quando si leccano l’un l’altro, venendo a contatto diretto con gli altri individui.

Quando puliamo il cane, da padroni, significa quindi per il cane qualcosa del tipo “Io faccio il possibile per te, in cambio della tua obbedienza”, che è il gesto del capobranco quando, nei momenti di tranquillità, si occupa della cura degli altri cani.

È per questo che il rapporto tra noi e il cane deve essere ben strutturato e bisogna passare con il cane molti momenti in cui ci occupiamo della pulizia.

Ma un’altra regola dice che non bisogna troppo esagerare toccando il nostro cane, per evitare problemi alla pelle: la discriminante tra le due cose è quella di utilizzare dei guanti per le pulizie domestiche, che consentano al cane di rimanere spesso a contatto con noi (non sto parlando di accarezzarlo, quello possiamo farlo a mani nude!) in momenti come la pulizia, ma evitando danni eccessivi e anche traendone qualche beneficio.

Perché pulire il cane con i guanti?

La pulizia del cane con i guanti potrebbe sembrare una cosa che crea distacco tra noi e lui, ma in realtà non è così; i guanti possono essere vantaggiosi da vari punti di vista, come i seguenti.

  • Evitiamo la trasmissione delle malattie della pelle del cane: la peggiore è in assoluto la tigna (Microsporum canis), e possiamo portarla con le nostre mani, magari quando entriamo in casa dopo aver accarezzato un altro cane. Le nostre mani sono sporche e noi potremmo fare l’effetto dei “portatori sani” di malattie del cane che possiamo trasmettere. È una cosa infrequente, giusto per essere chiari, ma la possibilità c’è.
  • Evitiamo che il cane trasmetta a noi delle malattie: noi siamo molto più delicati del cane, e potremmo prendere alcuni patogeni presenti sulla sua pelle. Peraltro, sulla pelle del cane stanno anche dei parassiti, tra cui le pulci e le zecche, che possono rimanere sulle nostre mani.
  • Evitiamo un contatto eccessivo con la pelle del cane: se la pelle è indebolita, per qualche motivo, fare troppa pressione con le nostre mani sporche peggiora la situazione, una cosa che si evita con i guanti. È anche uno dei motivi per cui il veterinario, toccando parti che non sembrano stare troppo bene (anche solo arrossate) usa i guanti.
  • Molti tipi di guanti hanno sopra di essi prodotti particolari che attraggono i peli, quindi consentono di accarezzare il cane e al contempo togliere dei peli, oppure di rilasciare alcuni principi attivi come quelli antinfiammatori, nel caso in cui il cane abbia delle infezioni cutanee.
  • Visto che non è opportuno lavare troppo spesso il cane, i guanti si possono utilizzare per passargli dell’acqua addosso, magari con dello shampoo apposito; di fatto, è possibile lavare il cane con un guanto.

Quali guanti usare per il cane?

Naturalmente, con tante motivazioni per l’utilizzo dei guanti quando si ha a che fare con il cane (non sempre, ma è meglio averli in casa) ci sono anche tante tipologie diverse di guanti che possiamo utilizzare; ecco quali scegliere in base alle nostre necessità.

  • Guanti in lattice: sono i normali guanti in lattice che si utilizzano anche in cucina. Il lattice impedisce la crescita microbica, ed è adatto per fermare la trasmissione dei patogeni da e verso il cane; la loro funzione è solo quella di “barriera biologica”, per cui non c’è bisogno che abbiano una qualità particolarmente alta; si trovano in farmacia, ma si possono trovare anche al supermercato e non sono specifici per il cane, ma utilizzabili in tante occasioni diverse, per cui sono multiuso.
  • Guanti cattura pelo: sono guanti che hanno la funzione specifica di catturare il pelo quando viene accarezzato il cane durante le operazioni di pulizia. Non vanno messi subito, ma solo dopo aver utilizzato spazzola e pettine, che trascinano via il pelo dalla sua postazione originale. A quel punto, quando saranno rimasti pochi peli che la spazzola non ha portato via, si mette questo guanto e si passa sul corpo del cane per togliere gli ultimi peli rimasti, che attira grazie ad una sostanza umida che li ricopre. Se vogliamo, si possono utilizzare anche per togliere i peli dai vestiti o dai tessuti (tende). 
  • Guanti con sapone: sono guanti leggermente diversi dai precedenti perché hanno sopra un lieve strato di sapone, che può contenere anche molecole antinfiammatorie come gli estratti di aloe. Ha funzione disinfettante, e può essere utile nel caso in cui il cane sia ferito o nel caso in cui abbia qualche problema alla pelle. Il sapone è poco, e serve semplicemente a neutralizzare i batteri presenti sulla pelle, per cui non è necessario risciacquare dopo l’utilizzo. 
  • Guanti profumati: nel caso in cui stiamo cercando una profumazione per il nostro cane, magari perché dobbiamo uscire e andare da qualche parte o semplicemente perché è andato da qualche parte dove l’odore non era proprio buonissimo, una soluzione è quella di utilizzare i guanti profumati. Sono semplici guanti monouso, ma accarezzando il cane con questi rimarrà sul pelo un buon odore, più utile per gli umani che non per i cani stessi. Comunque possono essere utili in varie occasioni, e si possono acquistare da qui.
  • Guanti per la cura dei denti e gengive: eliminare l’alitosi del tuo cane prevenendo la PARODONTITE che gli farà cadere i denti e potrà compromettere la sua salute generale. Kelly Brush è l’innovativo sistema che pulisce al meglio denti e gengive del tuo cane con un semplice massaggio delle tue dita guantate munite di spugne specifiche per la rimozione di placca e tartaro. Si possono acquistare anche su amazon al seguente indirizzo: https://amzn.to/2L1D9kD .
    Istruzioni d'uso Kelly Brush:

Queste sono le principali tipologie di guanti che si possono trovare oggi in commercio; ce ne sono anche altre, che però non fanno parte dei prodotti utili per la pulizia ma che può essere utile avere; un esempio è quello dei guanti cardatori, che sostituiscono l’effetto di una delle spazzole per cani.

Comunque sia, è sempre utile avere a disposizione un guanto per cani per le operazioni di pulizia, perché specialmente nelle situazioni più delicate la pulizia senza il loro utilizzo può provocare alcuni problemi al cane; non problemi gravi, naturalmente, ma comunque cose piuttosto fastidiose.

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