
La mia cucciola fa i bisogni in casa la notte, cosa sbaglio?
Buongiorno, ho una cucciola di pastore tedesco di 3 mesi, è con me da circa 1 mese ed è stata bravissima ad imparare a fare i bisogni fuori, quando sente di doverli fare va alla finestra, ci guarda, noi le apriamo e lei va fuori. tutto ciò sballa completamente la notte! la portiamo fuori intorno alle 23.30 e alle 7 di mattina, non so se ancora è troppo piccola per tenere i bisogni per quelle ore (anche se alcune volte l'ha fatto) e quindi devo solo aspettare o se devo intervenire in qualche modo per correggere subito questo problema. aiuto! consigli?
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Non c'è nulla da intervenire proprio!!
Anzi le avete insegnato bene è bravissima che va alla porta e vi chiede di uscire..
Per carità di Dio ogni intervento che fareste sarebbe deleterio e rovinerebbe questo bel percorso.
Ha solo tre mesi!!
la sua vescica non è in grado di tenere.. quando avrà 6/7 mesi incomincia gradualmente ad avere più controllo, il giorno prolungare gli intervalli di notte magari fare una pipì e poi piano piano resistere per l'intera notte, che intorno all'anno sarà stabilizzato il cane può stare senza problemi le classiche 5-6 ore circa senza urinare Poi dipende anche dalla stagione quanto beve eccetera clima freddo umido ecc
Un cane ha il bisogno fondamentale di uscire e sporcare in giro comunicare con l'ambiente un cucciolo deve fare un percorso di socializzazione importantissimo mi auguro che uscite regolarmente ovviamente ogni giorno con questa cucciola è da fare per tutta la vita!
Il giardino deve essere solo un valore aggiunto è una comodità ogni tanto per carità! Nessun problema. L'importante è che non diventi un parcheggio per il cane.. questa piaga diffusa di subdolo maltrattamento dei cani relegati in giardino, perché c'ha lo spazio col giardino tutto a posto sta bene si muove non serve di uscire..
E invece no!!!
L’addestratore mi ha consigliato di portarla in un luogo tranquillo e legarla con un guinzaglione, ha funzionato, adesso fa i bisogni in passeggiata.
Ps. Quando li faceva, la premiavo sempre
Cioê????
Il cane deve potere andare e venire a piacimento tra dentro casa e fuori.. e la notte ovviamente deve dormire dentro casa!!!
Anzitutto per motivi di sicurezza del cane.. e per l'etogramma del cane che sicuramente saprà cos'è, che.impone questo, che stia vicino al suo gruppo non solo quando dormono stanno a stretto contatto fra i componenti del gruppo!!
Tutte cose che avrete studiato largamente prima di prendere un cane nella vita..
Solo in caso di cani molto rustici tipo kangal maremmano tibetano eccetera allora si può valutare di farli dormire all'esterno anzi spesso sono proprio loro che possono avere questo piacere..
Dovreste ben sapere altresì che i cuccioli sono restii a farla fuori quando sono così piccoli ..e ci sono delle motivazioni etologiche.
Ci sono le solite raccomandazioni che avrete studiato in abbondanza.. portarli in luoghi tranquilli come dice Maria, pazienza dargli il loro tempo i giusti stimoli né troppo scarsi e né troppe pressioni lodarli e premiarli sempre rinforzando positivamente i comportamenti desiderati come ci dice nuovamente Maria ecc ecc..
Studiare e andare in centri cinofili !
Detto ciò, se uno ha studiato prima di prendere un cane TUTTO quello che va saputo, si sa che la notte ci può scappare una pipì o due a quell età!
..
Volete come al solito pacche sulle spalle…e non approfittate di imparare dalla nostra grande competenza ed esperienza cinofila, facendoci domande. Ve la prendete appena qualcosa vi sembra “ramanzine”…
Dovrebbe farci tante di quelle domande sulla cinofilia e sul PT…
Quindi la esorto a riferirsi a cinofili per queste cose e non a Medici.
Attenzione perché anche questa moda di educatori dilaganti di questi tempi.. tanti educatori sono inesperti è assolutamente non all'altezza!
Sono in grado molti di seguire i proprietari che hanno appena preso un cucciolo per il percorso di crescita per cercare di evitare di fare errori.
Ma siccome il popolo aspetta sempre che ci siano eventuali problematiche.. una volta che il cane è adulto è tardi i problemi si sono radicati e la maggior parte di questi educatori non sono in grado di occuparsene spesso non serve a niente vi spillano solo soldi e aumentano anche i problemi a volte.
Il mio consiglio è quello di evitare la moda degli educatori che tanto serve a poco e nulla.. anzi spesso solo a fare danni ai cani e lavaggi del cervello totalmente deleteri ai proprietari, ma di andare in un buon centro cinofilo dove fanno addestramento classico per fare un percorso assieme al cane con un bravo addestratore.
QUESTO SERVE e SERVIRÀ MOLTO!
Anche perché lei ha un pastore tedesco non un maltese.. quindi deve fare il doveroso addestramento all'obbedienza quantomeno e avere il cane ben sotto controllo!
E i cani sono veramente felici di collaborare lavorare assieme al conduttore al campo!!
Ogni proprietario invece, in quanto responsabile del benessere, della conduzione e del controllo del cane (recita la Legge), ha il DOVERE non solo di preoccuparsi di fare da “mamma”…e tenere il cane al fresco o calduccio, mangiato, bevuto, cuccia…, ma di FARE UN PERCORSO DI EDUCAZIONE a ADDESTRAMENTO !
Solo l’ addestramento da la possibilità di condurre e controllare un cane in SICUREZZA , come la Legge impone!
Al guinzaglio corto non si sente abbastanza fiducioso e a suo agio, troppo col “fiato sul collo”(tutti i cani sono a disagio a sporcare), mentre col guinzaglione gli trasmette una sensazione di sicurezza emozionale, fiducia, autostima.
Il cane rimane in mano ma è più a suo agio emozionale rispetto a quello corto, potendo anche spaziare in tutta sicurezza qualche metro senza tensioni, interferenze, controllo.
A due/tre mesi basta un guinzaglio non troppo corto…non serve il classico guinzaglione di 10 mt…anzi sarebbe deleterio, è ancora piccolo e insicuro. Mentre dai 4/5 mesi in poi diventa l’ideale più lungo..
Che non vuol dire che sporcherà per forza a tanti metri da noi , si metterà comodo psicofisicamente tipicamente a mezza distanza…quella ottimale di “confort zone”, sui 5 metri !