Area cani

Aus ! : Io tutte queste informazioni errate non le ho trovate anzi sostanzialmente si leggono e si sentono cose giuste sui concetti importanti. Che ci sia qualche c******* di educatore che dice minchiate quello sì... Ma su tremila video e siti del settore girano molte cose abbastanza valide, il problema non è saperle cercare per questi coglioni del Popolo il problema è studiare invece di passare le giornate a mettere t**** e culi su Instagram!!!
Non è difficile avere buon senso e cercare fonti serie è che non lo fanno!

Maria Bianchi : Eh si ma il proprietario neofita che si avvicina a questo mondo, spesso, non ha gli strumenti per distinguere un professionista serio da un cialtrone. È chiaro: la favoletta del “cane sempre libero anche in città, che comunica liberamente con i suoi simili, che deve portare solo la pettorina perché il collare è male” è molto più accattivante rispetto al sentirsi dire che servono regole, coerenza e lavoro quotidiano.

Il neofita preferisce pensare al cane come a un “amico”, un eterno bambino che ti segue perché ti vuole bene
(Anche se alla prima occasione ti sfancula per inseguire un piccione, ma il tuo livello di esperienza è l’aver visto Io & Marley) È più bello credere a chi ti racconta che la libertà assoluta sia un diritto naturale del cane, piuttosto che a chi ti dice che la vera libertà si conquista con disciplina, fiducia e basi solide.

Ed è qui che casca l’asino: se non impari a distinguere chi parla per slogan da chi ha davvero esperienza sul campo, finirai per farti illudere dalle frasi a effetto, salvo poi ritrovarti con un cane ingestibile, frustrato e incompreso. E alla fine chi paga non sei tu, ma il cane.